Cicloturismo: vacanze solidali e tutela ambientale
La Foresteria Valdese di Torre Pellice e la Casa Valdese di Vallecrosia hanno aderito qualche anno fa al progetto della FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta). La FIAB è la principale organizzazione nazionale che promuove l’utilizzo della bicicletta, sia in ambito urbano che extraurbano, favorendo lo sviluppo del cicloturismo in un’ottica di tutela ambientale.
In particolare, la FIAB ha lanciato il servizio Albergabici per rispondere alle richieste di un numero sempre maggiore di viaggiatori che sceglie una vacanza su due ruote e ricerca strutture adatte ad ospitare i ciclisti.
Le due strutture della Diaconia Valdese sono quindi presenti nel portale della FIAB. Vediamo insieme le proposte legate al territorio.
I percorsi a contatto con la natura
Per gli amanti del mare è possibile fare cicloturismo partendo dalla Casa Valdese di Vallecrosia alla scoperta del Ponente Ligure, ad esempio pedalando lungo la Pista Ciclabile del Parco Costiero Riviera dei Fiori. Nel sito della struttura sono disponibili vari spunti.
Chi preferisce la collina può fare base alla Foresteria Valdese di Torre Pellice scegliendo giorno per giorno gli anelli da percorrere in mountain bike, immersi nel meraviglioso territorio che circonda la struttura ai piedi delle Alpi Cozie.
Una bicicletta può ben valere una biblioteca
(Alfredo Oriani – scrittore, storico e poeta)
Il cicloturismo è un modo di viaggiare spesso economico, decisamente alternativo. Generalmente i viaggiatori su due ruote sono accomunati da un’elevata sensibilità ambientale e da una grande curiosità per i luoghi da visitare.
Questo modo di viaggiare, una vera e propria filosofia di vita, si inserisce a pieno titolo nel quadro più ampio del turismo sostenibile e responsabile promosso dalle Case Valdesi che, grazie al soggiorno dei propri ospiti, contribuiscono al sostegno dei progetti sociali della Diaconia Valdese.
Per ulteriori informazioni visita il sito o scrivi a info@casevaldesi.it.